Ritornare a casa - Intervista a Giovanni Balderi
Ritornare a casa Memorie e visioni nell'opera di Giovanni Balderi Intervista a cura di Camilla Ugolini Mecca Giovanni Balderi - Ph. Paola Iacopetti © Guardare la materia attraverso gli occhi di un artista è un'autentica grazia. Perché sono occhi che l'hanno scrutata, immaginata, che ne conoscono le pieghe e le asperità, che ne hanno saggiato i punti di frattura. Sono occhi esperti, dunque, ma anche innocenti, che si stupiscono di fronte ad ogni nuovo incontro. Le opere di Giovanni Balderi nascono da un dialogo silenzioso e molto intimo con la materia, da un ascolto profondo che procede per gradi, senza previsioni o disegni, in aperta fiducia. Sono felice che l'artista abbia voluto parlarcene in questa intervista. Giovanni, come è iniziata la tua avventura con la scultura? È iniziata con un incontro del destino. Avevo quattordici anni ed ero in vacanza in montagna a casa di mio nonno, in alta Versilia. Mi divertivo a scolpire - con attrezzi...